Vendere nei mercati esteri? La proposta di Amazon Marketplace
Una delle opportunità che il web mette a disposizione per aumentare le vendite del proprio negozio e sbarcare in Stati esteri arriva dai cosiddetti ‘marketplace‘, ovvero siti nei quali è possibile creare una sorta di negozio virtuale dove inserire e dare visibilità ai propri prodotti a livello internazionale ed in mercati spesso altrimenti irraggiungibili. Si tratta di un’interessante modalità di vendita promossa da alcuni colosso internazionali come Ebay ed Amazon. Vediamone i tratti fondamenali.
In questo modo i negozi, compresi quelli meno digital oriented, possono mettere in vetrina i propri prodotti puntano sulla qualità degli stessi e colmando il gap dato dalla spesso diffusa non conoscenza del mercato digitale e delle modalità di vendita online.
Un vero e proprio business però anche per i marketplace stessi, che a fronte di una lavoro di lead generation (ovvero trovare nuovi potenziali clienti) si trattiene una percentuale sulle vendite.
Lo sa bene Amazon, che punta molto su Amazon Marketplace, al quale hanno aderito già oltre 12.000 aziende italiane a fronte di 7.000 venditori italiani e stranieri che hanno aderito al programma Logistica di Amazon in Italia, che delega la gestione, lo stoccaggio e la spedizione direttamente al colosso di Seattle. Oltre 2.000 invece le imprese che vendono i propri prodotti su Amazon.it anche in paesi non europei come Giappone, Canada e Stati Uniti.
Un enorme vetrina nel mercato web globale, interessante opportunità per le PMI italiane.

Tag:amazon, canada @it, giappone, pmi, stati uniti